Ottobre 13, 2025

Gli SSD cinesi da 4TB venduti a prezzi stracciati sono spesso dispositivi contraffatti che dichiarano una capacità molto superiore a quella reale. Questi prodotti rappresentano un rischio concreto di perdita dati e truffa per l’acquirente. Ecco perché è fondamentale testare questi SSD con strumenti come F3 o simili.

Perché bisogna stare attenti

  • Capacità dichiarata falsa: Molti SSD “cinesi” economici dichiarano 4TB, ma la memoria fisica reale è di gran lunga inferiore, spesso tra 32GB e 128GB.
  • Firmware alterato: Il firmware è manipolato per mostrare la capacità fasulla al sistema operativo. Quando si supera la memoria reale, i dati nuovi sovrascrivono quelli vecchi senza alcun avviso, causando perdita e corruzione dei file oppure blocco dell’intero PC e malfunzionamento dell’ssd fake che non verrà più riconosciuto dal sistema.
  • Velocità ridicole: Anche se pubblicizzati come USB 3.1 o NVMe, spesso le velocità di trasferimento sono molto basse (es. 13-40 MB/s), ben lontane dagli standard reali degli SSD di marca e le prestazioni si degradano ulteriormente nel tempo.
  • Qualità costruttiva scadente: Spesso il prodotto è leggerissimo, con materiali economici, etichette falsificate e componenti hardware di bassa qualità o addirittura chip di memoria riciclati o microSD saldate su PCB.
  • Rischio di dati persi: Utilizzare questi SSD per dati importanti è estremamente rischioso: la corruzione dei dati è frequente e spesso irreversibile.

Come testare un SSD sospetto con F3

F3 (“Fight Flash Fraud”) è uno dei tool più affidabili per testare la reale capacità di un SSD o di una chiavetta USB. Funziona scrivendo dati su tutta la memoria dichiarata e poi verificandone la lettura. Se la capacità reale è inferiore a quella dichiarata, il test fallirà dopo aver raggiunto il limite fisico del dispositivo.

Passaggi per testare con F3

  1. Scarica F3: Disponibile per Linux e macOS (su Windows esiste H2testw, analogo).
  2. Collega l’SSD e individua il device.
  3. Esegui il test di scrittura:bashf3write /punto/di/montaggio
  4. Esegui il test di lettura:bashf3read /punto/di/montaggio
  5. Analizza i risultati: Se la capacità effettiva è inferiore, F3 segnalerà errori e mostrerà quanti GB reali sono disponibili. Se il disco è fake, i dati scritti oltre la capacità reale saranno persi o corrotti.

Alternative a F3: Esistono altri strumenti come FakeFlashTest, H2testw (Windows) e Validrive. Tutti funzionano con la stessa logica: scrittura e verifica di dati su tutta la memoria dichiarata.

Conclusione

Gli SSD cinesi da 4TB a prezzi troppo bassi sono quasi sempre truffe: la capacità reale è molto inferiore, la velocità è ridicola e il rischio di perdita dati è altissimo. Prima di usarli, è fondamentale testarli con F3 o tool simili per evitare brutte sorprese. Mai archiviare dati importanti su questi dispositivi. Quindi attenzione al prezzo se troppo basso c’è rischio fregatura.


Scopri di più da TuttoeOltre.it - Blog di idee in rete

Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.

di Claudio Ferri

Live, Work, Create and Skelereate! ✌️

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scopri di più da TuttoeOltre.it - Blog di idee in rete

Abbonati ora per continuare a leggere e avere accesso all'archivio completo.

Continua a leggere