Il Rabbit è un’azienda piccola e nuova con poche risorse disponibili (programmatori, ecc…) quindi usa quasi sicuramente (devo ancora verificarlo il dispositivo mi arriverà a luglio, quando potrò smontarlo e lavorarci su) android come sottosistema (AOSP ) per far “girare” il dispositivo e le sue componenti hardware quindi è normale che l’interfaccia grafica sia gestita da un’app apk ma le funzioni del sistema dell’app per intenderci sono gestite quasi tutte via Cloud (visualizzazione pagina web da Rabbit) e via server web locale (che gestisce le chiamate interne del dispositivo e la pagina che si visualizza sul computer) quindi i problemi fondamentali di questo dispositivo sono:
- la batteria (molto piccola)
- mancanza di connessione a internet ( se non c’è connessione non funziona)
- poca stabilità e lentezza nelle risposte in caso di connessione lenta
- poca privacy i dati viaggiano su internet e sono condivisi con Rabbit
I pregi sono:
- aggiornamenti molto semplici e veloci del sistema
- si possono implementare funzioni anche molto complesse con integrazione ad altri applicativi via web (per questo il CEO dice che non saranno più necessarie le app.)
- si possono sviluppare interazioni personalizzate dell’utente via web molto facilmente tramite l’accesso al server web locale del dispositivo.
- non ho bisogno di risorse hardware eccezionali quindi il costo del dispositivo potrebbe essere irrisorio in futuro, anche poche decine di euro volendo, implementando il tutto su un semplice esp32 che può fare girare l’interfaccia e il server web perché viene gestito tutto via Cloud
Le mie sono ipotesi da quello che ho visto nei video non prendetele come vere finché non avrò il dispositivo in mano comunque l’approccio di sviluppo se è questo mi affascina molto.
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